IL CLICK ARTICOLARE


IL CLICK ARTICOLARE

LINEE GUIDA DEL GRUPPO DI STUDIO ITALIANO DISORDINI CRANIOMANDIBOLARI – IL CLICK DELL’ARTICOLAZIONE TEMPOROMANDIBOLARE

(a cura di Daniele Manfredini, 2017)

1. Comunemente causato dalla presenza di una anteriorizzazione del disco articolare, che però in una non trascurabile percentuale di casi (anche un terzo…) non è associata ad alcun rumore (Manfredini & Guarda-Nardini, Int J Oral Maxillofac Surg 2008) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18486451

2. L’evoluzione nel tempo del click articolare è assolutamente benigna. Lock come conseguenza inevitabile è un falso mito ed è plausibilmente legata a contrattura antalgica muscolare…IT CLICKS AND SO WHAT? (Kononen et al., Lancet 1996) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/8602059

3. L’anteriorizzazione del disco si associa (logicamente) ad una perdita della normale morfologia, struttura macro- e micro-tissutale…rendendo complesso anche il riposizionamento chirurgico, figuriamoci quello odontoiatrico…ricordiamo che nel ginocchio il menisco (se dà problemi) si rimuove! (Goncalves et al., Oral Maxillofac Surg Clin North Am 2015) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25483446

4. Il click non c’entra con l’occlusione dentale! (Manfredini et al., Angle Orthod 2014) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23957663

5. Ogni affermazione sulla necessità di riposizionare le mandibole a scopo medico non rispetta il codice etico basato sulla “necessità medica” di intervento (Greene & Obrez, Oral Surg Oral Med Oral Pathol Oral Radiol 2015) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25864818

6. Tali linee guida, che hanno anche risvolti etici e medico legali che faremmo bene a non dimenticare, sono lo STANDARD! Ricordate: è chi sostiene il contrario a dover produrre evidenza scientifica a supporto delle proprie affermazioni…possibilmente smettendola di chiedere a noi ricercatori clinici (e sottolineo la parola “clinici”, perchè un pò stufo delle squallide affermazioni sul fatto che la letteratura è una cosa e la clinica un’altra…) spiegazioni sulla validità del loro operato. (Manfredini et al., J Oral Rehabil 2011)  https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20726941